Passione per il mandorlato

Dalla raccolta delle mandorle nuove, alla loro tostatura, dall'inizio della produzione del mandorlato al suo arrivo negli scaffali, tutto avviene ancora rispettando tempi e gesti che si ripetono da oltre un secolo.
Una lavorazione lunga un anno per presentare un prodotto che esprime al massimo l'arte pasticcera di Rocco Garzotto & Figlio, e che ad ogni morso regala un nuovo ed antico piacere.

I contenitori del Mandorlato di Cologna Veneta di Rocco Garzotto sono scrigni degni del loro prezioso contenuto.

Le raffinate decorazioni testimoniavano nel Mondo la grande e ineguagliata tradizione figurativa del nostro Paese. Le prime scatole, oggi introvabili, erano in legno. Ma già tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX comparvero i famosi contenitori in latta, i più scelti come confezioni regalo, e che rappresentano ancora la lussuosa veste esterna del prodotto.

Erano così belle e facilmente conservabili che nella società di ieri, certo meno opulenta di quella odierna, chi le riceveva in dono, una volta consumato il Mandorlato, le conservava come portagioie o contenitori vari da tenere in bella vista.

Anche per questa ragione non è poi così difficile imbattersi in una di queste scatole nei mercatini antiquari.

Oggi, le scatole di mandorlato Garzotto diventano un'ottima idea regalo per il Natale.