1 BOTTIGLIA DA 75 CL. 

13%vol. 

Philippe Bouzereau acquista le uve Pinot Noir per questo vino da un piccolo appezzamento di 0,55 ha., situato a "Lieu-dit" Les Durots. Il vigneto si trova nella parte nord-orientale del comune di Meursault, che produce principalmente vini bianchi, ma nei campi al confine con Volnay (che produce solo vini rossi), non è raro coltivare Pinot Noir. Qui, ai piedi del pendio, il sottosuolo è costituito da pietrisco misto di montagna e vari sedimenti argillosi, che ben si adattano a questo vitigno. Come la maggior parte dei vigneti del Domaine Philippe Bouzereau, la trama è in transizione verso la coltivazione biologica.

Le uve vengono raccolte a mano con una buona cernita e trasportate in cantina in piccole cassette da 25 kg. per evitare di schiacciare. Dopo una classica diraspatura dell'80-100% delle uve (a seconda dell'annata) e una soffice pigiatura, le uve subiscono una fermentazione spontanea con i lieviti propri dell'uva in vasi aperti. La maschera viene continuamente abbassata e il mosto viene agitato durante i 15 giorni che dura la fermentazione. Dopo una fermentazione malolattica, il vino matura per 18 mesi in botti francesi da 228 L. Prima dell'imbottigliamento, il vino viene leggermente chiarificato e leggermente filtrato, per preservare il frutto e la finezza.

Il vino ha un bel colore rosso rubino lucido. La fragranza offre aromi aperti e fruttati di bacche rosse (ribes, lampone, ciliegia) e uno stile croccante piuttosto affascinante. Il gusto è un po' più scuro, ma sempre nello stile succoso e fruttato. Il vino termina con un buon velluto e un buon morso. Il tannino è piacevolmente rotondo. Tuttavia, c'è abbastanza struttura e frutto per alcuni anni di maturazione. Come sempre nei vini di Philippe Bouzereau si avverte un carattere legnoso discreto ed equilibrato.

Servilo con anatra, maiale, agnello, vitello o lasagne. Adatto anche per formaggi a muffa bianca. Servire a 12-14°C.